(NdR: Questo articolo fa riferimento alle leggi del codice della strada in vigore attualmente in Spagna. In Italia alcune obbligazioni sono differenti.)

Ci sono molti tipi di “casa con le ruote”. Se siete stati almeno una volta a una fiera del Caravaning vi sarete sicuramente persi, come me, tra mille modelli e marche differenti di roulotte, camper, mansardati, motorhome, furgonati, integrali, etc. Vediamo di fare un po’ di ordine.

In primo luogo possiamo dividerli in 2 famiglie: quelli que hanno un motore e vanno da soli e quelli che bisogna rimorchiare con un veicolo. Nella prima categoria entrano i camper in tutte le loro forme, inclusi i furgonati (detti anche “camper puri” o “campervan”); nella seconda, le roulotte. In questo post mi concentrerò su queste ultime.

Per cominciare, come le rimorchiamo? Ci sono roulotte compatte, super-leggere (meno di 750KG) e abbastanza economiche (11000€ nuova) come la Sterckeman 330 compact, che possono essere rimorchiate dalla maggioranza delle auto senza necessità di patenti speciali. Tuttavia, superati i 750KG di MMA la situazione diventa piú complessa (e cara). Infatti, oltre ad aver bisogno di freni indipendenti propri, a seconda della MMA e la MMR del veicolo trattore e la MMA della roulotte stessa, è possibile che non sia sufficiente una patente “B” per rimorchiarla.

MMR, MMA, Patente B, B96, B+E

La Massa Massima Rimorchiabile (MMR) è un valore tecnico di ogni veicolo (visibile nella carta di circolazione) che specifica la quantità massima di chili che possiamo trainare. Normalmente sotto i 750KG il veicolo trainato può non avere freni. Sopra i 750KG diventano obbligatori (operano in sincronia con il veicolo trattore). La MMR dipende dal tipo di veicolo e la potenza del motore. Ho notato che in molti casi le case costruttrici sono abbastanza “ottimiste” e specificano piú chili di quanti il motore possa sopportare senza sforzo. Bisogna rendersi conto che superare una pendenza importante non è la stessa cosa che guidare in piano, e se bisogna mantenere la seconda marcia solo per riuscire a muovere la roulotte con un motore 1200 a benzina, stiamo distruggengo l’auto e mettendo a rischio la nostra incolumità e quella degli altri. Ci sono auto care che sono dei veri muli, come la VW Tuareg. Senza arrivare a quei livelli, qualunque utilitaria medio-grande con motore diesel può svolgere il compito egregiamente (se ha il gancio a sfera per rimorchiare, ovviamente!).

Come NON trainare una roulotte.

In linea generale, è buona norma che il peso del veicolo trainante sia maggiore del peso del veicolo rimorchiato (di un 20% minimo). Parlo del peso effettivo dei veicoli in ordine di viaggio. Se non fosse così, la roulotte stessa avrebbe la capacità di “opporsi” alla nostra guida, creando situazioni pericolose.

La Massa Massima Autorizzata (MMA) descrive quanto possono pesare al massimo (a pieno carico) un veicolo o un rimorchio. E’ un limite superiore che include il peso del veicolo stesso, più tutti i liquidi necessari al suo funzionamento (combustibile, liquido di raffreddamento, etc), più il conducente, gli altri passeggeri e tutti gli oggetti trasportati. Nel caso delle roulotte (ma anche di altri veicoli), è un valore che spesso si può modificare con un iter burocratico o al momento dell’acquisto. Frequentemente i concessionari ci permettono di scegliere, tra diversi valori predeterminati di MMA, quello che vogliamo che finisca nel libretto di circolazione. In realtà molte roulotte sono fatte per sostenere tranquillamente il valore massimo che ci viene proposto. Perché quindi offrire versioni con MMA ridotta? Perché quel valore non specifica solo quanto peso potremo caricare, ma anche se la nostra auto può trainarla (deve essere inferiore alla MMR dell’auto), ed è anche direttamente relazionato con il tipo di patente necessaria per trainarla.

La patente B permette di rimorchiare fino a un limite ben definito: la somma della MMA dell’auto e quella del rimorchio non può superare i 3500KG. Per esempio, 2500KG il veicolo e 1000KG la roulotte. Per trainare con lo stesso veicolo una roulotte di MMA maggiore avremo bisogno della patente B96 se l’insieme non supera i 4250KG o B+E se lo supera (fino al limite di 7000KG totali). Prendere una di queste patenti, soprattutto la B+E, non è rapido né economico, è una buona idea considerarlo al momento di un acquisto.

Riassumendo

  • La MMR dell’auto deve essere uguale o maggiore della MMA della roulotte, per legge.
  • La somma della MMA della roulotte e la MMA dell’auto deve essere inferiore a un limite che dipende dalla patente posseduta, per legge: B -> 3500KG, B96 -> 4250KG, B+E -> 7000KG. Fa eccezione la roulotte con MMA minore di 750KG che si può rimorchiare sempre con la patente B indipendetemente dalla MMA del veicolo trainante.
  • Il peso della roulotte in ordine di marcia dovrebbe essere inferiore a quello dell’auto (di un buon margine), per questioni di stabilità.

Vantaggi delle roulotte

  • Il prezzo, specialmente in confronto con un camper. Soprattutto le roulotte piccole, che normalmente non hanno bisogno di un investimento per comprare un auto nuova più potente e con consumi più alti, o un garage grande dove parcheggiarla fuori stagione. Per una coppia giovane che vuole vedere un po’ di mondo in modo itinerante, sono una buona soluzione.
  • Sono spaziose e comode. Dipende dal modello e la distribuzione, ovviamente, ma generalmente gli spazi sono ampli. Buoni per le famiglie, i modelli più grandi permettono di avere il letto sempre pronto senza doverlo trasformare in dinette. Per vivere “full time”, come alternativa a una casa, è probabilmente la soluzione più comoda.
  • Quando arriviamo a un camping possiamo sganciare la roulotte e utilizzare il nostro veicolo per visitare i dintorni. Secondo me è questo il loro vero punto di forza.

Svantaggi

  • Non sono fatte per stare per strada, sono fatte per stare in un camping. Abbassando i piedini si stazionamento di una roulotte nel mezzo della strada, la condizione del veicolo cambia da parcheggiato ad accampato. Sembra una differenza minima, ma essere accampati in suolo pubblico non adibito allo scopo è illegale, ci posso multare o rimuovere la roulotte. Si può entrare nella roulotte temporaneamente senza stabilizzarla, ma non è una pratica consigliabile perché sovraccarica verticalemente il gancio di traino e il telaio. Inoltre il serbatoio d’acqua pulita, quello delle acque grigie, la batteria servizi (quando c’è!), etc. non sono fatti per garantire molta autonomia. Dopotutto nel suo intorno naturale una roulotte ha accesso a una presa di corrente, acqua pulita e/o docce, zone di scarico…
  • Sono facili da rubare, agganciandole a un auto e fuggendo.
  • In alta stagione, bisogna pensare bene dove dormire e pianificare le soste con anticipo. Cercare di prenotare all’ultimo minuto e trovare tutti i camping pieni (o semplicemente scoprire che non ci sono camping nella zona) può rovinare facilmente un fine settimana di vacanze. Bisogna considerare inoltre i prezzi dei camping, che in alta stagione in posti turistici superano facilmente il costo di affittare un appartamento in AirBnB, per esempio.
  • Manovrare l’insieme auto + roulotte non è così semplice. Timone incluso, è facile superare i 10 metri di lunghezza totale. Stiamo parlando della lunghezza di un bus. Le nuove roulotte hanno quasi tutte un telaio con stabilizzazione attiva, per evitare il conosciuto effetto “bouncing” e i trasferimenti rapidi di carico che possono portare delle mani inesperte a perdere il controllo del veicolo. In generale, richiedono maggiore attenzione durante la guida.
  • Installarsi in un posto richiede un minimo di tempo. Esistono motori elettrici chiamati “mover” che aiutano nella fase di parcheggio, permettendo il movimento della roulotte da sola, sganciata dall’auto, con un telecomando. Ma in generale non sono fatte per cambiare posto ogni notte.

L’impressione che ho leggendo blog e forum online è che ci sia più gente che cambia dalla roulotte al camper che viceversa. Probabilmente questi svantaggi a lungo andare finiscono per stancare. Allo stesso tempo, bisogna dire che ci sono persone che sono felicissime della vita nel camping o che vivono dentro di una roulotte in pianta stabile e non la cambierebbero per nessun motivo al mondo.

Che marca comprare? Quali sono le migliori?

“Ok, ho deciso che voglio una roulotte grande per viaggiare comodo con tutta la famiglia, andando da un camping al successivo. Che marca scelgo?”. Ce ne sono tante. Decine. Personalmente consiglio le tedesche, in particolare HYMER ERIBA e FENDT. Sono 2 marchi che normalmente non deludono, vincono premi ogni anno. Sono quelle costruite con i migliori materiali e il miglior isolamento termico, di fatto se andate in montagna vedrete che non ci sono molte roulotte che sopportano il freddo come queste. Sono dei classici che non perdono valore con il tempo. BURSTNER è un’altra marca tedesca buona. Alcuni modelli hanno un interessante letto basculante (elettrico o manuale) che permette di avere effettivamente 2 ambienti in uno, risparmiando spazio senza compromettere la funzionalità. E’ una soluzione abbastanza utilizzata sui camper, ma poco sulle roulotte (per via della loro struttura, più debole). Anche le KNAUS non sono male, dipende del modello, direi che è un prodotto di livello medio. Ci sono case produttrici che curano molto l’effetto “ooooohh!! che bellooo!!” con tante lucine e plastica brillante ma alla fine la qualità dei materiali delude un po’ (HOBBY mi ha dato un po’ quest’impressione). La qualità, normalmente, si paga, non c’è via di scampo. È chiaro, dipende anche dall’uso che ne farete, occasionale o più intensivo. Ci sono marchi francesi del gruppo Trigano che sono buoni in relazione al prezzo, hanno una buona fetta di mercato e clienti contenti. Alla fine è una scelta molto personale. Io, prima di decidere di creare un furgone camper, stavo per comprare una roulotte (una HYMER ERIBA EXCITING 535) per andare a vivere qualche mese tipo “tecnomade” in giro per l’Europa. In generale, sono di quelle persone che preferiscono in ogni caso l’idea di investire un po’ più di soldi in un oggetto di valore che duri.

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